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SERVIZIO DI CHEMIOTERAPIA della 2^ GINECOLOGIA
Contatti: 030.399.6674 – 030.399.8428
Il Servizio di Chemioterapia Ginecologica del Dipartimento Ostetrico Ginecologico è attivo dal 1985 e comprende 2 ambulatori dedicati alla consulenza, diagnosi, cura medica delle pazienti con neoplasie ginecologiche per le quali vi sia indicazione a cure con farmaci antiblastici. La attività clinica è costituita dalla gestione delle pazienti che ricevono chemioterapia prescritta e somministrata secondo le Linee Guida Nazionali e Internazionali, o nell’ambito di studi clinici controllati. Il Servizio prende in carico anche le pazienti in trattamento chemioterapico orale o in trattamento palliativo, offre la valutazione di pazienti in follow-up, esegue consulenze ginecologiche oncologiche per pazienti ricoverate in altri Reparti della nostra ASST o per pazienti inviate da altre strutture o da medici esterni. Al funzionamento degli ambulatori contribuisce uno staff dedicato, formato da ginecologi con orientamento in oncologia ginecologica, due biologhe, due infermiere e una psicologa dedicata (presente grazie al contributo della Associazione Chiara Andreoli). Il servizio dispone di 5 posti letto e 6 poltrone riservati per la somministrazione di cicli di chemioterapia endovenosa, i quali vengono generalmente somministrati in modalità ambulatoriale, o in regime di ricovero ordinario.
Nel 2006 il nostro team di Ginecologia Oncologica ha contribuito alla fondazione del gruppo cooperativo italiano di Ginecologia Oncologica Gruppo MaNGO (Mario Negri Gynecologic Oncologic Group) e da allora partecipa attivamente al Comitato Tecnico Scientifico del gruppo e alle sue attività di ricerca clinica e traslazionale. Il MaNGO interagisce con i due principali network internazionali di Ginecologia Oncologica: il Gynecologic Cancer Inter Group (GCIG), e l'European Network of Gynaecological Oncological Trials (ENGOT), un network pan-europeo per la conduzione di studi clinici controllati. Ulteriori collaborazioni avvengono costantemente con: EORTC (European Organization for Research and Treatment of Cancer), ESGO (European Society of Gynaecological Oncology), EUTROC (European Network for Translational Research in Ovarian Cancer ), ENITEC (European Network for Individualized Treatment of Endometrial Cancer). La costante collaborazione con questi gruppi scientifici e la partecipazione attiva agli incontri da essi periodicamente organizzati consente di accedere alle più qualificate proposte di ricerca clinica e traslazionale e a gruppi di lavoro con specifiche aree di interesse. Questa attività di ricerca è finalizzata ad offrire alle nostre pazienti con neoplasie ginecologiche le terapie più innovative e d'avanguardia, incrementando e migliorando le possibilità terapeutiche a disposizione, talvolta anche dove le terapie tradizionali non hanno successo. Il nostro Centro collabora da oltre 20 anni a studi clinici in ginecologia oncologica, contando la partecipazione a oltre 40 trials multicentrici.
Attualmente gli studi clinici controllati in arruolamento attivo presso il nostro Centro sono i seguenti (aggiornato a agosto 2019):
Pazienti affette da neoplasia della cervice uterina
• BGOG CX-1/ENGOT CX-1: Studio randomizzato in doppio cieco di fase II con carboplatino (AUC5) e paclitaxel (175 mg/mq) ogni 3 settimane con o senza Nindetanib (BIBF 1120) concomitante e in mantenimento nel carcinoma della cervice avanzato o recidivo. EudraCT: 2012-004076-19
Pazienti affette da neoplasia ovarica / tubarica / primitiva del peritoneo
• TALL-IP/2: Studio di Fase II con terapia cellulare adottiva non-MHC ristretta con somministrazione intraperitoneale di cellule TALL-104 in pazienti con carcinoma ovarico, che presentano malattia residua minima o microscopica ad un secondo esame laparotomico/laparoscopico. EudraCT: 2013-001005-82
• OreO: Studio multicentrico di fase IIIb, randomizzato, in doppio cieco, controllato verso placebo sul ritrattamento di mantenimento con olaparib in pazienti con tumore ovarico epiteliale precedentemente trattate con un inibitore di PARP e rispondenti alla chemioterapia ripetuta a base di platino. EudraCT: 2016-003346-90
• DUO-O: Studio multicentrico di fase III, randomizzato, in doppio cieco, controllato verso placebo, con Durvalumab in combinazione con chemioterapia e Bevacizumab, seguiti da mantenimento con Durvalumab, Bevacizumab e Olaparib in pazienti con nuova diagnosi di Tumore Ovarico Avanzato. EudraCT: 2017-004632-11
• TRAMANT: Terapia di mantenimento con sola Trabectedina vs Doxorubicina liposomiale + Trabectedina dopo terapia combinata con Doxorubicina liposomiale + Trabectedina in pazienti con recidiva di carcinoma ovarico a 6 e 12 mesi dopo la chemioterapia a base di platino. EudraCT: 2017-000987-14
• PASS: Studio di sicurezza post-autorizzazione per valutare i rischi della sindrome mielodisplastica/leucemia acuta mieloide e di tumori maligni primari secondari in pazienti adulti con tumore ovarico epiteliale sieroso di alto grado, delle tube di Falloppio o peritoneale primario recidivante e sensibile al platino che ricevono un trattamento di mantenimento con Zejula (niraparib).
Pazienti affette da neoplasia dell’endometrio
• AtTEND: Studio di fase III in doppio cieco randomizzato controllato con atezolizumab vs placebo in combinazione con paclitaxel e carboplatino in donne con carcinoma endometriale avanzato o recidivante. EudraCT 2018-001072-37
Pazienti con diagnosi di neoplasia in gravidanza
• Studio TIGRE - Studio osservazionale, retrospettivo e prospettico, sull’incidenza dei tumori in gravidanza e sugli orientamenti diagnostico-terapeutici. (Centro Coordinatore)
Al fine di scegliere il trattamento più adeguato per ogni paziente con patologia ginecologica oncologica che afferisce al nostro Dipartimento, i casi vengono discussi in occasione di meeting mono/multidisciplinari che si tengono 4 volte alla settimana (Chemotherapy Round, Tumor Board, Visite Congiunte Radioterapiche), ai quali partecipano i medici e i Direttori del Dipartimento, insieme con i colleghi di riferimento di altre discipline specialistiche, tra le quali chirurgia generale, oncologia medica, radiologia, medicina nucleare, radioterapia, anatomia patologica, ortopedia oncologica.
Le recenti raccomandazioni AIOM ed ESMO sottolineano la necessità di implementare i test genetici BRCA 1/2 all’interno dei percorsi assistenziali delle pazienti con tumore ovarico, fin dalla diagnosi iniziale. Pertanto, a completamento del percorso clinico/diagnostico delle pazienti affette da neoplasia epiteliale di alto grado ovarica/tubarica/primitiva peritoneale in carico al nostro Servizio, viene proposta la esecuzione di consulenza genetica medica per la valutazione del rischio legato alla possibile presenza di mutazione BRCA1/2, in collaborazione con un medico genetista dedicato del Dipartimento Ginecologico (servizio avviato grazie al contributo di ESA - Educazione alla Salute Attiva). Inoltre lo specialista ginecologo del Servizio può prescrivere la esecuzione del test BRCA1/2 su tessuto tumorale o su campione ematico secondo le indicazioni della delibera di Regione Lombardia numero X/5119 nella seduta del 29/04/2016, previa esecuzione di mini-counselling in merito.
Particolare attenzione viene posta nella presa in carico globale delle pazienti che afferiscono al Servizio e ai loro familiari. Attraverso i servizi offerti dalla Associazione PRIAMO, le pazienti possono ricevere consulenza in materia di nutrizione, supporto psicooncologico, diritti assistenziali, assistenza per l’acquisto di parrucca, oltre alla proposta di terapie complementari al trattamento medico antitumorale.
Partendo dal presupposto che è possibile aver cura di sé e star bene con il proprio corpo anche quando si affrontano patologie oncologiche, nel 2017 è nato il Progetto “Un trucco per sentirsi meglio” organizzato in collaborazione con il Rotaract Brescia Franciacorta e rivolto alle pazienti oncologiche che afferiscono all’Ambulatorio di Chemioterapia Ginecologica; ogni anno vengono organizzati presso il Dipartimento Ginecologico tre eventi, tenuti da quattro visagiste che mettono a disposizione la loro esperienza e professionalità in maniera volontaria e gratuita.