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IL PIEDE TORTO CONGENITO (PTC)

 

   

 

IL PIEDE TORTO CONGENITO (PTC)
   

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Una patologia da affrontare con serenità

 

Al fine di risolvere il trattamento entro il primo anno di età del bambino, è  importante che i genitori  collaborino  attivamente  insieme agli specialisti condividendo e attuando i trattamenti. È importante ricordare che i bimbi a cui viene diagnosticato il piede torto, nel 99% dei casi, grazie alle attuali terapie, cammineranno senza problemi.

 

Al momento non si conoscono con certezza le cause del piede torto. I genitori di un bimbo affetto da questo problema non devono affatto allarmarsi: se correttamente curato da esperti il loro piccolo non avrà alcun tipo di handicap e sarà perfettamente in grado di condurre una  normale attività sportiva e sociale. Nel caso di una seconda gravidanza si consiglia comunque di avvertire il proprio giniecologo in merito.

 

Il Cammino verso la guarigione 
La diagnosi può essere prenatale o alla nascita.

Il piede torto può si presentarsi:

  • con il tendine di Achille accorciato  detto anche piede equino.

  • con I’asse maggiore del calcagno è inclinato medialmente (varismo).

  • con l’asse dell’avampiede è inclinato medialmente (adduzione).

  • con l’avampiede ruotato internamente (supinazione ) in modo tale che il piede poggia al suolo con il suo bordo esterno.

Il P.T.C. è correggibile, nei casi più comuni con manipolazioni  e/o gessi e tutori, a cui può seguire una eventuale accorciamento del tendine d’achille.
Nei casi più gravi, alle manipolazione e tutore/gessi correttivi, viene associato un "piccolo" intervento chirurgico verso i 5 mesi di età ed un ulteriore ciclo di manipolazioni e tutori post-intervento.

 

Terapia non chirurgica

Costituita da manovre dolci che tendono a ristabilire la corretta posizione dell'astragalo e del calcagno e a correggere l'adduzione e la supinazione dell'avampiede, la Terapia non cruenta del P.T.C. è costituita da una serie di gessi che progressivamente correggono l'avampiede, senza forzare nella correzione dell'equinismo.
Tutori di vario tipo che hanno gli stessi scopi del gesso e controllano possono se necessario modificare anche i difetti di rotazione della gamba.

 

Terapia chirurgica

Spesso al trattamento incruento residua un certo grado di equinismo che è corretto all'età di 5-6 mesi con l'allungamento del tendine d'achille ed una capsulotomia tibio-astragalica e astragalo calcaneare .

 

ultima modifica:  06/12/2013
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